Categoria: Scelta del forno

In un articolo scritto in precedenza, abbiamo spiegato come, nella scelta degli elettrodomestici per la cucina, sia importantissimo comprendere le singole necessità di utilizzo in rapporto alla passione di stare in cucina. Abbiamo sottolineato infatti che l'approccio alla scelta deve anzitutto tenere in considerazione due aspetti:

-se ti piace stare in cucina e ami cucinare;

-se disponi del tempo necessario per dare spazio alla tua passione.

Ecco perché, oltre al prezzo, è in base alle tue necessità che dovrai scegliere il "pacchetto" elettrodomestici più adatto alla tua quotidianità e ai modi più immediati di utilizzo. Il forno è, senza dubbi, uno dei componenti di maggiore importanza di una cucina, perché completa il "blocco" dedicato alla cottura. Quindi, sia che siate degli appassionati di cucina, sia che cuciniate solo l'indispensabile per assenza di tempo o passione, il forno rimane comunque uno dei principali protagonisti della nostra cucina e uno dei nostri più preziosi alleati.

La scelta del forno dipenderà dunque sia dalle sue caratteristiche estetiche sia dalle sue caratteristiche funzionali. Vediamo quali.

​VALUTAZIONI ESTETICHE

A livello estetico, generalmente, il forno deve essere sempre abbinato al piano cottura, in modo tale da rendere omogeneo il design della cucina. In poche parole, sarebbe meglio scegliere due apparecchiature dello stesso marchio, in modo che lo stile sia pressoché identico: parliamo quindi, più nel dettaglio, del tipo di acciaio, della forma delle manopole di accensione o del colore del materiale composito (fragranite ad esempio) che caratterizzerà gli elettrodomestici della cucina.

​TIPOLOGIE DI FORNO: GLI ELETTRODOMESTICI DI ULTIMA GENERAZIONE

Mentre prima il forno era solo a gas, statico e con poche funzioni base, oggi invece, il forno ha subito una grande evoluzione, sia per quanto riguarda le funzioni di cottura che i metodi di pulitura. Oggi, la stragrande maggioranza dei forni sul mercato sono elettrici e ventilati i quali, a differenza di quelli a gas, mantengono più costante la temperatura durante le fasi di cottura.

Più in particolare, possiamo distinguere i forni di ultima generazione in tre "categorie":

​-forni elettrici: sono dotati di due resistenze per cuocere (una superiore e una inferiore) e di un grill per dorare la cottura (e/o asciugare cibi molto umidi). Tali funzioni possono essere attivate insieme o anche separatamente, per ottenere cotture diversificate. Questo tipo di forno è adatto alla preparazione di piatti tradizionali, quali carni e arrosti, e si presta a soddisfare le necessità più basilari, e cioè di chi utilizza il forno solo quando serve e in maniera meno creativa.

​-forni multifunzione: sono la diretta evoluzione dei forni elettrici perchè, aoltre alle resistenze e al grill possiedono anche una ventola che permette di diversificare ulteriormente le cotture. La cottura ventilata è più delicata ed è adatta alla preparazione dei dolci, specie quelli lievitati. Tuttavia, in questi forni è possibile anche far funzionare solo le resistenze elettriche, in modo da cuocere in maniera tradizionale, e cioè come un semplice forno elettrico. Alcuni modelli contemplano anche diversi tipi di cottura, come quella a vapore: è qundi adatto a chi ama cucinare menù completi (dal primo al dolce) e sperimentare differenti tipi di cottura.

​-forni termoventilati: sono dotati anche di una resistenza circolare che, posta nella parte posteriore del forno, permette la cottura di pietanze diverse su livelli diversi, senza che gli odori si mescolino tra di loro. Vedi sopra: l'ideale per chi ha la cucina come passione.

LA VENTILAZIONE

La ventilazione del forno può dunque essere di due tipi: tangenziale e radiale. La ventilazione tangenziale serve a raffreddare la parte esterna del forno, ed è importante, ad esempio, perchè ne evita il surriscaldarsi del frontale e, di conseguenza, impedisce il verificarsi di spiacevoli incidenti in cucina (pensiamo ai bambini che vi appoggiano una mano); la ventilazione radiale invece, gestisce la distribuzione del calore all'interno, in modo tale che sia dispersa in modo omogeneo e uniforme sui cibi per una cottura ottimale.

​ALTRI IMPORTANTI DETTAGLI: I SISTEMI DI ESTRAZIONE DI TEGLIA E GRIGLIE

Altro dettaglio importante nella scelta del forno, è il sistema di estrazione delle griglie e della teglia in dotazione. Le griglie e la teglia da forno possono essere estratte dall'interno verso l'esterno per mezzo di comode guide laterali che ne favoriscono lo scorrimento, oppure per mezzo di guide telescopiche. In questo caso, teglia e griglie sono "bloccate" sulle guide che vengono estratte insieme ad esse quando si dovrà controllare lo stato di cottura dei cibi.

Nel caso di scelta di un forno con guide telescopiche, sarà ancora più importanza rispettare il livello di installazione e che sia perfettamente in "bolla", in modo da scongiurare un repentino scivolamento della teglia verso il vetro centrale.

​LA FUNZIONE DI AUTOPULITURA

Alcuni forni di ultima generazione sono autopulenti, funzione che avviene per mezzo della pirolisi (da qui il nome di "forno pirolitico). In poche parole, utilizzando questa funzione, la temperatura del forno si assesta tra i 500 e i 600 gradi centigradi, in modo tale da carbonizzare l'unto e i residui derivanti dalla cottura. E' un processo che, mediamente, dura due ore: ti basterà poi un semplice panno per raccogliere i residui carbonizzati e per riutilizzare il forno perfettamente pulito. Vi è inoltre anche un altro sistema di pulizia, per mezzo di speciali pannelli catalitici, ma sono sicuramente meno comuni.

Infine, c'è da dire che nelle fasi di cottura, è sempre la teglia a subire la maggiore usura e quindi, periodicamente, dovrà essere sostituita.

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