Al ritorno dalle ferie, e prima del grande freddo, si affrontano gli aspetti legati alla casa e che durante l’estate si erano tenuti in sospeso. Si pensi, ad esempio, al rinnovo degli elettrodomestici come il frigo, che magari si è rotto proprio nei mesi più caldi dell’anno. Ma come scegliere il frigorifero giusto e cosa guardare quando se ne compra uno nuovo?

Partiamo dal secondo aspetto, ossia cosa guardare quando si acquista un nuovo frigo, per poi vedere come regolarsi al meglio.

Gli elementi da considerare prima di comprare un frigo nuovo

Secondo rivenditori ed esperti di settore, sono 4 le caratteristiche fondamentali di un frigorifero, da sapere prima del loro acquisto. Sarà infatti il confronto tra questi 4 elementi a guidare la scelta finale a parità di prezzo tra 2 o più prodotti concorrenti:

classe energetica, quindi i consumi. A partire dal 1° marzo 2021, il sistema di classificazione dell’etichetta energetica va da A a G. In pratica sono scomparsi i vecchi segni +. Inoltre, ricordiamo che il consumo energetico riportato per i frigoriferi è annuo. Infine, il codice QR in etichetta illustra le informazioni chiave del prodotto con una semplice scansione (del codice QR) con il proprio smartphone;

il livello d rumorosità, che si misura in decibel (db). Al riguardo, il criterio da seguire è quello di scegliere un prodotto silenzioso, quindi a basso decibel. Si pensi al caso del frigo nella cucina abitabile in cui c’è anche un divano letto;

la capacità, e quindi anche le dimensioni. La capacità si misura in litri, e ci dice quanto è grande il suo spazio interno. Per un single sono sufficienti 150 l, mentre per un nucleo di 3 persone può andar bene un frigo da 250 l circa;

il sistema di sbrinatura automatica, ossia: frigo Frost o No Frost. Se si vuole un prodotto di qualità, la scelta dovrebbe ricadere sul frigo No Frost. In questo caso, infatti, lo sbrinamento è automatico (nel frigo Frost bisogna svuotare e sbrinare il frigo almeno 1 volta l’anno). Inoltre, il frigo No Frost garantisce uniformità della temperatura interna e incide meno in termini di consumi in bolletta.

Come scegliere il frigorifero giusto e cosa guardare quando se ne compra uno nuovo?

Accanto a questi 4 punti chiave, ecco altri 2 elementi che è bene considerare:

il sistema di raffreddamento, che può essere del tipo statico, ventilato o No Frost. Il frigo con sistema statico è più economico, ma raffredda i ripiani a temperature differenti e va sbrinato. Anche il sistema ventilato va sbrinato ogni tanto, ma il freddo è uniforme in tutti i comparti. Il sistema No Frost, infine, è il più caro e si sbrina in automatico;

il numero delle porte e la grandezza degli spazi. Il monoporta apre frigo e freezer nello stesso istante, mentre il contrario fa il doppia porta. Quanto agli spazi, se ad esempio siamo propensi a congelare molto (carne, verdure, surgelati, etc), serviranno circa 80 l di congelatore.

Come si vede non è semplice dire: questo frigo sì, questo no. Una volta capite le esigenze (componenti il nucleo familiare e dimensioni disponibili), andrebbe ottimizzato il budget di spesa. Cioè a parità di costo, portare a casa il prodotto più performante.

Una buona strategia potrebbe essere quella di sfruttare il rinnovo magazzino dei rivenditori. In quei casi, infatti, gli esercenti hanno necessità di spazio e di non avere troppa merce in deposito prima dell’arrivo del nuovo. In quei casi si potrebbero spuntare sconti consistenti, comprando così prodotti che in altri periodi dell’anno potrebbero essere fuori della nostra portata.

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