Nel mondo culinario sono presenti tantissimi metodi per la conservazione del cibo. Uno dei più ricercati è l’essiccazione. La maggior parte dei cibi, infatti, è colma d’acqua, elemento che causa il loro prematuro deperimento. L’essiccazione permette di allungare i tempi di vita degli alimenti, prelevando acqua ed umidità da essi. Prima dell’avvento degli essiccatori elettrici, i cibi venivano essiccati al sole, per una durata anche di giorni. Questo processo però, avvenendo all’aria aperta, poteva portare alla formazione di muffe ed alla proliferazione di batteri presenti nell’ambiente circostante.
Gli essiccatori per alimenti hanno ovviato questo problema, divenendo sempre più richiesti nel mercato degli elettrodomestici da cucina. Nella guida di oggi, andremo dunque a vedere come funzionano questi strumenti, come poterli utilizzare nel modo corretto, ma soprattutto come scegliere quello più adatto alle nostre esigenze. Infine, abbiamo realizzato una classifica, dove sono presenti alcuni tra i migliori essiccatori in commercio, analizzati nel dettaglio.
Cos’è un essiccatore per alimenti
Un essiccatore per alimenti è un elettrodomestico da cucina, dalle dimensioni variabili, che ha la funzione di disidratare alimenti colmi d’acqua, come frutta, verdura o erbe aromatiche. Grazie agli essiccatori è possibile conservare questi alimenti in uno stato che gli permetta di durare più a lungo, in modo tale da non dover buttare verdura o frutta in eccesso ed evitare inutili sprechi di cibo.
Inoltre, gli essiccatori possono essere utilizzati come supporto a ricette che prevedono l’essiccazione degli alimenti, consumando meno energia di quella che utilizza un forno. Il forno, infatti, da un lato avrebbe il vantaggio di accorciare i tempi di essicazione, dall’altro lo svantaggio di effettuare un processo diverso, che ne potrebbe alterare il gusto.
Come scegliere il miglior essiccatore per alimenti
Scegliere l’essiccatore per alimenti più adatto alle proprie esigenze non è facile come sembra. Nonostante assolvano essenzialmente la stessa funzione, è bene tenere a mente alcune caratteristiche ed accorgimenti specifici.
Tipologia
Il primo passo da compiere è sicuramente quello di comprendere su quale tipologia ci si intende orientare. Vedremo in seguito nel dettaglio come gli essiccatori si dividano in due grandi tipologie: verticale ed orizzontale. In sostanza, gli essiccatori orizzontali sono modelli più professionali e potenti, dal prezzo e dai consumi maggiori. Offrono quindi performance decisamente elevate ma al caro prezzo. Quelli verticali, invece, sono più adatti ad un uso casalingo, hanno un prezzo minore e permettono un maggiore risparmio energetico, garantendo comunque buone prestazioni.
Livelli
Altra caratteristica di cui tener conto è sicuramente il numero dei livelli. Vedremo in seguito la presenza di modelli con più o meno ripiani, fondamentali per poter posizionare il cibo da essiccare. Se ci si sta orientando per un modello per uso sporadico, si può optare per un essiccatore dotato di 5 livelli. Se invece si utilizza l’essiccatore a livello professionale, in cui è importante la quantità oltre che la qualità, un essiccatore a 10 livelli farà al caso proprio.
Potenza
In commercio ci sono modelli di essiccatori per alimenti più o meno potenti. Si possono trovare alcuni con una potenza di 250 W, fino ad arrivare a modelli professionali, con oltre 1000 W. Potenza maggiore significa durata di essiccazione minore. Di contro, un essiccatore molto potente comporterà un maggior impiego di energia e conseguenti costi decisamente più elevati rispetto ad un essiccatore con una potenza minima.
Migliori essiccatori per alimenti: la classifica
Ed ecco di seguito la classifica da noi stilata, dove sono presenti alcuni tra i migliori essiccatori per alimenti attualmente in commercio. Sono stati analizzati nel dettaglio, evidenziandone caratteristiche tecniche e funzionali.
Melchioni Family Babele
Cominciamo la nostra classifica con uno dei prodotti più venduti al momento: la Melchioni Family Babele. L’azienda italiana ci presenta questo modello di essiccatore verticale, composto da 5 ripiani di essiccazione. E’ caratterizzato da un termostato regolabile, che permette di variare la temperatura in un range che varia tra i 35 gradi e i 70 gradi, adattandosi così ad ogni tipologia di cibo.
La possibilità di selezionare temperature molto basse, unita al flusso di aria calda che circola delicatamente, permette di essiccare i prodotti senza danneggiarli, preservando i propri nutrienti. Ha una potenza di soli 245 W, fattore che permette di ridurre di molto i costi, permettendo un ottimo risparmio in termini di energia.
L’essiccatore è alto 26 cm ed ha un diametro di 33 cm, dimensioni alquanto ridotte che permettono di posizionarla anche in piccoli spazi. La frequenza a 50 Hz garantisce un utilizzo abbastanza silenzioso dello strumento.
COSORI CP267
Il noto brand tedesco entra nella classifica dei migliori essiccatori per alimenti con un prodotto altamente professionale. Si tratta del modello CP267, un essiccatore orizzontale realizzato in acciaio inox e dotato di 6 ripiani. La potenza di 650 W e la ventola automatica a controllo elettronico permettono una cottura uniforme degli alimenti.
Inoltre, i ripiani sono regolabili in altezza, adattandosi così ad ogni esigenza di cottura. La stessa può essere effettuata ad una temperatura impostabile tra i 35 ed i 75 gradi. Questo innovativo modello è dotato di una Funzione Memoria, che permette di ricordare le precedenti impostazioni di cottura, in modo da non dover reimpostare temperatura e tempo.
E’ presente un timer di cottura, allo scadere del quale l’elettrodomestico si spegnerà automaticamente. Inoltre, se l’essiccatore si surriscaldasse eccessivamente, andrebbe in protezione, spegnendosi. Con l’acquisto di questo prodotto sono inclusi 3 setacci a rete e 3 basi per rotoli di frutta, tutti realizzati senza BPA.
Spice Teseko
Altro modello di essiccatore verticale è lo Spice Teseko. E’ dotato di 5 ripiani dove poter posizionare gli alimenti da essiccare. La temperatura è regolabile tramite l’apposita manopola, che permette di impostare una temperatura tra i 35 ed i 70 gradi. Ha una potenza di 250 W, che permette un maggiore risparmio energetico, allungando però i tempi di cottura rispetto ad altri modelli più potenti.
La sua potenza, tuttavia, consente un utilizzo davvero silenzioso, e l’ottima circolazione dell’aria garantisce una cottura omogenea ed uniforme su ogni ripiano. Caratteristica di questo modello sono i ripiani estraibili, fattore che permette una facile pulizia dello strumento. Le sue dimensioni, di 32 x 27 x 32 cm, risultano essere abbastanza ridotte, permettendo così di poterlo sistemare anche nelle cucine con minor spazio a disposizione.
Severin OD 2940
Il brand Severin entra in classifica con il modello OD 2940. E’ un modello entry level verticale, dall’utilizzo abbastanza intuitivo. Le sue dimensioni, di 32.9 x 32.9 x 19 cm, lo rendono un prodotto abbastanza compatto, perfetto per ambienti ristretti dove si necessiti di una soluzione salvaspazio. Non è dotato di una manopola per regolare la temperatura e l’avvio avviene tramite l’apposito pulsante dotato di spia luminosa. La temperatura è quindi standard.
I ripiani inferiori ricevono aria calda ad 85 gradi, mentre quelli superiori a 70 gradi all’incirca. Caratteristica importante sono i ripiani smontabili. Questo particolare fa si che si possano lavare i ripiani con facilità, eliminando residui di zucchero rilasciati dalla frutta durante l’essiccazione. I ripiani si possono rimuovere o regolare in altezza, a scelta tra due regolazioni, permettendo così di inserire alimenti di spessore diverso. La potenza ridotta, di soli 250 W, allunga i tempi di cottura, ma riduce di molto i consumi, risparmiando notevole energia elettrica.
H.Koenig DSY700
L’H.Koenig DSY700 è un tipo di essiccatore per alimenti verticale. È un modello dotato di 5 ripiani in plastica, completamente removibili. Ciò permette di poterne rimuovere alcuni, in modo da inserire alimenti di spessore diverso. E’ dotato di un display LCD che indica il tempo mancante alla cottura e la temperatura utilizzata, che può variare tra i 40 ed i 70 gradi. Il tempo di cottura può andare da 1 ora fino a 48 ore.
Sono poi presenti alcuni pulsanti per le impostazioni. Un pulsante per scegliere cosa impostare, se la temperatura o il tempo, e due pulsanti per aumentare e diminuire questi parametri. Il suo innovativo sistema di ventilazione permette un’essiccazione uniforme su tutti i ripiani, nonostante si tratti di un modello verticale.
La sua potenza di 250 W consente un notevole risparmio in termini energetici, allungando però i tempi di cottura. Il diametro è di 32 cm, mentre l’altezza è di soli 13 cm, con un peso complessivo di 1.42 kg. Risulta quindi uno strumento molto compatto, che trova facilmente posto anche nelle cucine più piccole.
VIVO Dry V
Questo essiccatore per alimenti, targato Classe Italy, è un modello verticale, dotato di 5 ripiani, realizzati in plastica BPA free. E’ possibile ruotare i vassoi di 180 gradi, raddoppiando così la loro capacità e permettendo di inserire alimenti di spessore maggiore. La base è realizzata in acciaio inox, materiale che dona maggiore stabilita al macchinario quando in funzione.
Tramite gli appositi pulsanti è possibile regolare la temperatura in un range che varia tra i 35 ed i 70 gradi. La possibilità di impostare temperature così basse permette di essiccare i cibi preservandone vitamine, enzimi ed altri nutrienti.
La struttura verticale è formata da un tunnel centrale, che permette una migliore ventilazione dell’aria su tutti i livelli. In tal modo, l’essiccazione risulta essere omogenea ed uniforme, cuocendo il cibo su ogni livello allo stesso modo e negli stessi tempi. E’ dotato di un timer digitale, al termine del quale l’elettrodomestico si spegnerà. E’ possibile impostarlo di mezz’ora in mezz’ora.
B-dry
Il noto brand italiano, Ariete, entra nella nostra classifica con il 616 B-Dry, un essiccatore verticale in plastica verde e bianca. E’ dotato di 5 cestelli realizzati in plastica 100% BPA free, totalmente removibili, permettendo così un facile lavaggio. E’ presente un tasto di accensione dotato di spia luminosa.
Grazie alla manopola di cui è munito, è possibile regolare la temperatura di cottura, impostandola in un range variabile tra i 35 gradi ed i 70 gradi. Le basse temperature permettono di far evaporare l’acqua presente negli alimenti, mantenendo inalterato il loro livello di vitamine e minerali. La sua potenza, di soli 245 W, permette un notevole risparmio in termini di energia.
MiMiya
Passiamo adesso ad un altro strumento professionale. Si tratta dell’essiccatore orizzontale MiMiya. È caratterizzato da una straordinaria potenza, pari a ben 1000 W, che assicura prestazioni di grande qualità. Dotato di 10 ripiani, permette di conservare una grande quantità di alimenti in un solo utilizzo.
Il sistema di ventilazione e gli interni in acciaio inox permettono una distribuzione omogenea dell’aria calda tra i vari livelli, assicurando una cottura perfetta ed identica per ognuno dei 10 ripiani. Sullo schermo digitale LED viene indicato il tempo mancante allo scadere del timer, impostabile da 30 minuti fino a 24 ore.
La temperatura è regolabile dal display, scegliendo tra i 30 ed i 90 gradi. Una temperatura così elevata permette di essiccare non solo frutta e verdura, ma anche carne e pesce, rispettando tutti gli standard di sicurezza. Questo essiccatore è infatti dotato delle certificazioni CE e ROHS, che garantiscono una piena qualità. E’ inoltre presente una funzione di auto spegnimento, in caso di surriscaldamento. Insomma, ha tutti i requisiti necessari per essere considerato uno dei migliori essiccatori per alimenti.
Kwasyo Essiccatori per Alimenti
Altro modello orizzontale ad uso professionale è il Kwasyo. Realizzato interamente in acciaio inox, è dotato di 6 scomparti dove poter posizionare gli alimenti. Ha una potenza di 400 W, un buon compromesso che offre ottime prestazioni in tempi brevi, garantendo al contempo un buon risparmio energetico.
Il Kwasyo sfrutta un sistema di circolazione dell’aria a 360 gradi, mantenendo la temperatura costante su tutti i livelli, grazie anche agli interni in acciaio inox che mantengono maggiormente il calore. E’ possibile impostare una temperatura che va dai 30 gradi ai 90 gradi. Inoltre, si può impostare un timer che va da 0 fino a 24 ore, allo scadere del quale l’essiccatore si spegnerà.
L’interfaccia con l’utente è alquanto innovativa. E’ presente un display con controllo one-touch, dal quale è possibile impostare temperatura e timer. Si può cambiare l’unità di misura dei gradi, passando da Fahrenheit a Celsius, semplicemente premendo per 3 secondi il pulsante della temperatura. E’ inoltre presente un sistema di sicurezza, che fa in modo che l’elettrodomestico si spenga in caso di surriscaldamento.
Arendo Essiccatore Elettrico a 5 ripiani
L’ultimo prodotto della nostra lista è l’essiccatore elettrico verticale di marca Arendo. E’ formato da 5 livelli su cui posizionare gli alimenti da essiccare. Tutti i ripiani, realizzati in plastica BPA free trasparente, sono perfettamente removibili e lavabili in lavastoviglie, fattore che facilita di molto le operazioni di lavaggio.
La temperatura è impostabile dal pratico display con schermo LED. Si può impostare una temperatura che va dai 40 gradi ai 70 gradi, con un passo di modifica di 5 gradi. Sul display LED si può monitorare il tempo che manca allo scadere del timer, impostabile da 1 a 36 ore. Incluso con questo essiccatore un tappetino a maglia, che permette di poter inserire anche gli alimenti più piccoli.
Tipologie di essiccatori
Analizzando i vari prodotti in classifica, abbiamo visto come in commercio si possano trovare diverse tipologie di essiccatori. Ci sono due principali categorie in cui si suddividono: gli essiccatori verticali e quelli orizzontali.
Orizzontale
Gli essiccatori orizzontali sono dei modelli caratterizzati da una struttura a cassetti. In questa tipologia di essiccatori, l’aria calda non proviene dal basso, ma da un lato dell’elettrodomestico. Questa tipologia viene solitamente preferita dagli intenditori di essiccazione, o da chi effettua questo processo di conservazione per mestiere. Questo perché la direzione dell’aria laterale permette una cottura più uniforme ed omogenea, garantendo uguale temperatura per tutti gli alimenti.
Oltre ciò, non necessita di troppo spazio libero tra un elemento e l’altro. Tuttavia, questo tipo di essiccatore per alimenti rappresenta un prodotto professionale, dai costi maggiori rispetto al modello verticale. Inoltre, gli essiccatori orizzontali sono più ingombranti dei verticali, risultando così uno strumento scomodo da tenere nella propria cucina.
Verticale
Gli essiccatori verticali, invece, sono strumenti più adatti all’uso quotidiano. Questi, infatti, sono più semplici da utilizzare e meno costosi di quelli orizzontali. Le loro dimensioni sono di gran lunga minori rispetto ai precedenti, risultando adatti ai piccoli spazi.
C’è però da dire che in questa tipologia, l’aria proviene dal basso, causando una differente temperatura ed intensità a seconda dei livelli dove vengono posizionati gli alimenti. I livelli più bassi, quindi, avranno temperature maggiori rispetto ai più alti, causando tempi di cottura diversi. Inoltre, i singoli pezzi di frutta andranno posizionati a debita distanza, in modo da far passare l’aria, comportante un minor spazio disponibile nell’essiccatore.
Come funziona un essiccatore per alimenti
Come accennato in precedenza, alla base del funzionamento di un essiccatore vi è il principio di disidratazione. Questo strumento serve quindi ad asportare liquidi ed umidità dagli alimenti, sfruttando le emissioni di aria calda all’interno. In sostanza, vi è una resistenza che viene riscaldata tramite il flusso elettrico, andando così a riscaldare l’aria che entra nell’essiccatore. Una ventola, posta al suo interno, indirizza l’aria calda verso gli alimenti, andando ad essiccarli durante tutta la durata dell’essicazione. Ci sono inoltre specifici modelli più innovativi, che deumidificano l’aria prima ancora di riscaldarla.
Come usare un essiccatore per alimenti
Contrariamente da quanto si pensi, utilizzare un essiccatore è molto semplice ed intuitivo. E’ importante infatti seguire determinati passaggi, a partire dalla preparazione degli alimenti.
In primo luogo è necessario pulire correttamente gli alimenti da essiccare. Una buona pulizia consiste nel lavare frutta e verdura con acqua ed un po’ di bicarbonato, facendo molta attenzione della fase di asciugatura. Gli alimenti, infatti, devono essere ben asciutti prima di essere inseriti nell’essiccatore.
Una buona pulizia consiste nel lavare frutta e verdura con acqua ed un po’ di bicarbonato, facendo molta attenzione della fase di asciugatura. Gli alimenti, infatti, devono essere ben asciutti prima di essere inseriti nell’essiccatore. E’ buona norma sbucciare gli alimenti prima dell’inserimento , poiché normalmente le bucce sono trattate con elementi chimici, in modo da rendere lucide. Nel caso si trattasse di alimenti di agricoltura biologica, ciò non sarà un problema. In questo caso si potranno inserire nell’essiccatore direttamente con la buccia.
, poiché normalmente le bucce sono trattate con elementi chimici, in modo da rendere lucide. Nel caso si trattasse di alimenti di agricoltura biologica, ciò non sarà un problema. In questo caso si potranno inserire nell’essiccatore direttamente con la buccia. Si può quindi passare a tagliare a fette sottili la frutta o verdura da essiccare. Non esistendo alcuna regola da seguire per questo passaggio, la frutta può essere tagliata della forma e spessore che più si preferisce. Ovviamente lo spessore influirà sul tempo di durata dell’essicazione. Minore è lo spessore del taglio, meno tempo ci impiegherà ad essiccare l’alimento in questione.
Non esistendo alcuna regola da seguire per questo passaggio, la frutta può essere tagliata della forma e spessore che più si preferisce. Ovviamente lo spessore influirà sul tempo di durata dell’essicazione. Minore è lo spessore del taglio, meno tempo ci impiegherà ad essiccare l’alimento in questione. E’ consigliabile posizionare della carta forno sui ripiani dell’essiccatore , poiché molta frutta e verdura tende a gocciolare e a rilasciare residui zuccherini durante il processo di essiccazione.
, poiché molta frutta e verdura tende a gocciolare e a rilasciare residui zuccherini durante il processo di essiccazione. Attenzione a far si che i pezzi di frutta non si sovrappongano, in modo da garantire un’essiccazione uniforme ed omogenea per ogni singolo pezzo.
Si può quindi chiudere ed attivare l’essiccatore , mantenendo una temperatura tra i 40 ed i 50 gradi. Temperature basse permetteranno agli alimenti di preservare le loro qualità.
, mantenendo una temperatura tra i 40 ed i 50 gradi. Temperature basse permetteranno agli alimenti di preservare le loro qualità. Il processo di essicazione ha una durata variabile, a seconda del modello di essiccatore e dell’alimento che si sta essiccando. Ad esempio, le mele hanno tempi di essiccazione che vanno dalle 8 alle 24 ore, a seconda del modello e della temperatura di essiccazione, mentre le albicocche possono arrivare anche a 60 ore di essiccazione.
Migliori marche di essiccatori
Abbiamo visto come sul mercato odierno si possano trovare tantissimi modelli di essiccatori per alimenti. Alcune marche, tuttavia, spiccano tra le altre per la loro qualità. Vediamone alcune.
Severin Elektrogeraete GmbH
E’ una nota azienda tedesca produttrice di piccoli elettrodomestici, fondata nel 1892 da Anton Severin. I suoi essiccatori sono prodotti di fascia entry level, con un buon rapporto qualità prezzo. Sono strumenti molto semplici da usare ed intuitivi.
Melchioni
E’ un’azienda tutta italiana, leader nella vendita di componenti industriali. Si è specializzata anche nella produzione di piccoli elettrodomestici, portando in essi la qualità del 100 % made in Italy. Tra i vari elettrodomestici per la casa troviamo anche modelli di essiccatori alimentari, adatti all’uso familiare, ma dalle performance professionali.
Cosori
E’ un brand tedesco che si occupa della produzione di piccoli elettrodomestici. La parola chiave dei loro prodotti è “innovazione”. Tutti i loro elettrodomestici, infatti, sono altamente innovativi e dalla qualità elevata, con una particolare attenzione alla sicurezza alimentare.
FAQ
Quali alimenti si possono essiccare?
All’interno della nostra guida abbiamo esposto la presenza di numerosi essiccatori. Gli stessi permettono di essiccare prettamente frutta e verdura. Alcune tipologie più specifiche, danno invece la possibilità di essiccare anche carne e pesce.
Quanto cosa un essiccatore per alimenti?
In commercio è possibile individuare diverse tipologie di essiccatori. Si parte da poche centinaia di euro, fino ad arrivare ad oltre le migliaia. Sulla base delle proprie esigenze e necessità, risulterà così possibile acquistare il prodotto più adatto.
Come conservare gli alimenti disidratati?
Ogni singolo alimento, una volta essiccato, risulta privo della componente liquida. Per tale motivo, è bene conservare gli alimenti disidratati in ambienti con poca umidità, lontani da agenti atmosferici e preferibilmente senza luce o irradiazione ultravioletta.
Quanto tempo ci vuole per essiccare gli alimenti?
All’interno della nostra guida completa abbiamo ricordato come ogni alimento necessiti di uno specifico tempo di essiccazione. Sulla base dello stesso, risulterà possibile impostare l’essiccatore, in modo manuale o automatico. Per fare un esempio, si ricorda come specifici frutti necessitino dalle 8 alle 24 ore di essiccazione, tempo che può arrivare anche alle 60 ore nel caso di albicocche.
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