Se non stai cercando una lavastoviglie a libera installazione standard, guarda queste classifiche:

Miele G 5000 SC Active

Pro Numerose regolazioni dei cestelli

Programmi completi

Utilizzo molto semplice

Bassa rumorosità Contro Programma ECO piuttosto lungo Miele G 5000 SC Active è una lavastoviglie a libera installazione adatta per soddisfare le necessità di un nucleo familiare numeroso vista la capacità di 14 coperti. Presenta un design essenziale così come il pannello di controllo caratterizzato da un piccolo display a 3 cifre nel mezzo. Un modello che fa della semplicità d’uso uno dei suoi punti di forza, ma nel contempo assicura programmi e funzioni adeguati per venire incontro anche alle esigenze di chi deve lavare carichi leggeri. Innanzitutto ho apprezzato la buona flessibilità dei cestelli a partire da quello superiore dotato di sistema FlexCare, potendo scegliere tre posizioni e due livelli di altezza per ottimizzare il posizionamento di tazze, bicchieri e piccole fondine. Inoltre il cestello superiore è regolabile anche in obliquo al fine di far meglio defluire l’acqua. Il cesto inferiore presenta una zona definita MultiComfort in cui alloggiare le stoviglie meno voluminose, mentre al centro devo posizionare i piatti più grandi con diametro fino a 35 cm. Nella parte anteriore trovo due file di inserti per appoggiare piatti, vassoi e terrine con possibilità di ribaltarle per guadagnare più spazio. In aggiunta dispongo anche di un comodo cassetto porta posate di adeguata capienza. In totale sono 5 i programmi di lavaggio e 3 le opzioni aggiuntive disponibili. La modalità ECO è la più sfruttata e rappresenta la soluzione ottimale per stoviglie miste, ottenendo un buon risparmio idrico ed energetico. Tuttavia, in tali frangenti, consiglio di programmare col timer a 24 h la partenza in fasce orarie a tariffa conveniente visto una durata che può superare le 3 ore. Un’alternativa al programma ECO è quello automatico che varia la temperatura dell’acqua in base al livello di sporco e quantità del carico. Se devi lavare poche stoviglie poco unte puoi affidarti allo speciale programma QuickPowerWash che impiega acqua a 65° per terminare il ciclo in soli 58 minuti. In questo caso devi però abbinare delle speciali pastiglie UltraTabs di Miele che si sciolgono in meno di 3 minuti. Il mio giudizio positivo per questa Miele G 5000 SC Active è la conseguenza delle buone prestazioni offerte durante il test, la flessibilità nel caricare le stoviglie e la facilità della programmazione. Inoltre devo aggiungere anche consumi limitati grazie ad una classe di efficienza energetica A++ e una rumorosità di soli 45 dB.

Bosch SMS6ZCI42E

Pro Solidità costruttiva

Efficace asciugatura

Sensore per rilevare il livello di sporco

Cestello superiore regolabile in altezza

Consumi idrici contenuti

Utilizzo intuitivo Contro Il programma di lavaggio più rapido dura 1 ora Bosch SMS6ZCI42E è una lavastoviglie a libera installazione che fa parte della serie 4, pertanto cerca di unire funzionalità complete pur mantenendo un prezzo accessibile. Un modello con larghezza e profondità di 60 centimetri e un’altezza di 84,5 centimetri, in grado di garantire una capienza di 14 coperti. Il design offre le consuete linee essenziali e un rivestimento in acciaio inox per integrarsi un po’ in tutte le cucine, mentre la struttura assicura la solidità necessaria per un utilizzo quotidiano senza particolari problemi. Punti di forza di questo modello sono il soddisfacente livello di pulizia e il basso consumo idrico. Il merito lo dobbiamo attribuire al motore brushless EcoSilece Drive che lavora in sinergia con il sensore per rilevare lo sporco sulle stoviglie allo scopo di ottimizzare la quantità d’acqua per lavaggio e risciacquo, evitando così inutili sprechi. A tutto questo bisogna aggiungere la tecnologia ActiveWater che cerca di incrementare l’efficienza energetica attraverso una mirata distribuzione dell’acqua e un riscaldamento in minor tempo. Abbiamo a disposizione 6 programmi da scegliere in base alla quantità del carico, tipologia di stoviglie e livello di sporco. Possiamo anche selezionare tre funzioni speciali per cercare di venire incontro a specifiche necessità. Mi riferisco, innanzitutto, all’opzione ExtraDry che risulta particolarmente utile in presenza di stoviglie in plastica che richiedono tempi di asciugatura più lunghi. Purezza Attiva Plus la possiamo, invece, attivare con alcuni programmi al fine di aumentare la temperatura dell’acqua e meglio igienizzare, ad esempio, i biberon dei bambini. Infine, l’opzione VarioSpeed Plus permette di ridurre il tempo del ciclo di lavaggio selezionato, ma senza compromettere il livello di pulizia. Bosch Bosch SMS6ZCI42E è una lavastoviglie a libera installazione completa e di facile utilizzo anche per utenti con poca esperienza. Il pannello di controllo risulta molto intuitivo, mentre il cestello superiore regolabile in altezza e lo spazioso portaposate rendono più flessibile il carico delle stoviglie e comodo il posizionamento di padelle di grosse dimensioni. Secondo la mia opinione, l’unico aspetto negativo riguarda la mancanza di un programma rapido di circa 30 minuti per lavare pochi piatti, con il ciclo più breve che richiede 1 ora con acqua a 65°C.

Beko DFN05321W

Pro Prezzo basso

Programma per lavaggio rapido in 30 minuti

Utilizzo molto intuitivo Contro Il programma Eco richiede 210 minuti

Non sono previste opzioni speciali per lavaggio e asciugatura

Pannello di controllo senza display

Il cestello superiore non è regolabile Beko DFN05321W è una lavastoviglie a libera installazione che passa piuttosto inosservata visto il design non particolarmente moderno e ricercato. L’uniformità del rivestimento completamente di colore bianco è interrotta solo dalla semplice console comandi costituita dal selettore programmi, due pulsanti e una serie di indicatori luminosi. Un elettrodomestico che di certo non richiede tempo per studiare il libretto delle istruzioni, dovendo solo scegliere il ciclo di lavaggio tra i 5 disponibili e senza alcuna opzione speciale. L’unica funzione è la partenza ritardata che mi permette di impostare l’orario di avvio in base al mio stile di vita e sfruttare fasce orarie con tariffa energetica più conveniente. Secondo la mia opinione, i programmi sono stati ben studiati per riuscire a soddisfare la maggior parte delle esigenze. Infatti, oltre al ciclo Eco 50°C e Intensivo 70°C che richiedono rispettivamente 3,30 ore e 2 ore, ho la possibilità di sfruttare quello denominato Mini 30 che pulisce mezzo carico di stoviglie poco sporche in appena 30 minuti. In questo caso dobbiamo però considerare l’assenza della fase di asciugatura. Quick&Clean è un ulteriore programma piuttosto breve che in un’ora lava un carico normalmente sporco e senza effettuare il prelavaggio così da limitare i consumi idrici a 11,8 litri. Beko DFN05321W è una lavastoviglie che a fronte di una spesa piuttosto contenuta offre come vantaggi un semplice utilizzo a prova di totale neofita, capienza adatta per famiglie numerose e programmi pensati anche per chi deve gestire carichi poco voluminosi. Il rovescio della medaglia è un sistema di asciugatura statico con evaporazione naturale che richiede tempo per restituire stoviglie senza umidità residua, cestello superiore non regolabile che limita la flessibilità nel carico, assenza di opzioni speciali per migliorare le prestazioni in fase di lavaggio e mancanza di un display per sapere in ogni momento i minuti necessari per terminare il ciclo.

Electrolux ESF5534LOX

Pro Solidità costruttiva

Cestelli regolabili

Restituisce stoviglie ben pulite e asciutte

Apertura automatica della porta per velocizzare l’asciugatura Contro Il programma Eco dura quasi 4 ore Electrolux ESF5534LOX è una lavastoviglie a libera installazione con capacità di carico di 13 coperti, larghezza di 60 centimetri, elegante rivestimento in acciaio inox antimpronta e moderno pannello comandi con display digitale integrato. Un elettrodomestico attento ai consumi come dimostra l’appartenenza alla classe di efficienza energetica E e dal funzionamento piuttosto silenzioso con rumorosità massima pari a 49 dB. Il motore inverter ad alto rendimento, l’efficace sistema di ugelli rotanti e la completa dotazione di programmi, consentono di ottenere stoviglie ben pulite con qualsiasi quantità di carico e livello di sporco. Dispongo di 5 programmi, più la modalità di solo ammollo, per soddisfare la maggior parte delle esigenze. I due cicli più sfruttati sono, secondo la mia opinione, Eco 50°C e AutoFlex. Quest’ultimo effettua un lavaggio con temperatura tra 45° e 70° a seconda di quanto risultano sporche le stoviglie. Gli altri programmi sono QuickPlus per la rapida pulizia in 30 minuti con lavaggio, risciacquo e senza asciugatura, Intensivo 70° per rimuovere le incrostazioni più coriacee e GlassCare studiato per stoviglie in vetro e cristallo sfruttando il sistema di anti-opacizzazione Pure Crystal. Altro punto di forza di questo modello e l’asciugatura basata su tecnologia AirDry con apertura automatica della porta a fine ciclo. Non è certo una novità, comunque rappresenta una soluzione efficace per incrementare l’evaporazione dell’umidità attraverso la circolazione naturale dell’aria. Il meccanismo è previsto su ogni programma, tuttavia poso disattivarlo. Allo scopo di potenziare l’asciugatura, i tecnici dell’azienda svedese hanno previsto l’opzione XtraDry. In realtà è una funzione attiva di default su ogni programma, tranne per il ciclo Eco che richiede l’impostazione manuale. Un’ulteriore opzione disponibile è TimeManager che incrementa la pressione e temperatura dell’acqua per abbreviare le fasi di lavaggio e asciugatura. Electrolux ESF5534LOX ha dimostrato nel corso del test notevole affidabilità, completezza di funzioni e un performante sistema di lavaggio e asciugatura. Una lavastoviglie adatta sia a famiglie numerose che utenti alle prese con carichi leggeri. Electrolux ESF5534LOX è capace di offrire una certa flessibilità nel posizionamento delle stoviglie grazie al cestello superiore regolabile in altezza e quello inferiore con settori reclinabili per alloggiare comodamente pentole e coperchi di grosse dimensioni. L’unico aspetto negativo riguarda la durata del programma Eco che richiede quasi 4 ore.

Hotpoint Ariston HFO 3O32 CW X

Pro Elevata flessibilità di carico

Apertura automatica della porta a fine ciclo

Completa dotazione di programmi e opzioni speciali

Possibilità di lavaggio su un solo cesto

Ciclo per autopulizia

Funzionamento silenzioso Contro Nessun problema riscontrato Hotpoint Ariston HFO 3O32 CW X è una lavastoviglie a libera installazione caratterizzata da un’elevata flessibilità di carico, potendo configurare i cestelli per ottenere una massima capacità di 14 coperti. In aggiunta dispongo del sistema Flexiload per massimizzare lo spazio interno e semplificare il posizionamento delle stoviglie. Altro punto di forza è il numero di programmi disponibili che comprende, oltre alle solite modalità standard (Eco, Intensivo e Ammollo), una serie di utili cicli di lavaggio per garantire maggior versatilità e praticità d’uso. In particolare ho apprezzato i programmi Rapido 30 minuti per stoviglie poco sporche e senza asciugatura, Antibatterico che aggiunge un’azione igienizzante supplementare, Buona Notte specifico per il funzionamento notturno con minima rumorosità e Autopulente da attivare senza carico per la pulizia della lavastoviglie. Anche la dotazione di opzioni speciali è piuttosto completa, potendo inserire Zone Wash 3D per eseguire il lavaggio su un solo cestello a scelta, partenza ritardata fino a 24 ore, Short Time per ridurre la durata dei principali programmi ed ExtraDry che aumenta la temperatura dell’acqua in fase di risciacquo e allunga il ciclo per migliorare l’asciugatura. Ricordo che questo modello è dotato della funzione ActiveDry, vale a dire l’apertura automatica della porta a fine programma per favorire l’evaporazione naturale dell’umidità. Hotpoint Ariston HFO 3O32 CW X è, secondo la mia opinione, una lavastoviglie a libera installazione in grado di assicurare un buon livello di pulizia e soddisfare le esigenze sia di famiglie numerose alle prese con grandi carichi che single o coppie con pochi piatti e pentole sporche. Un elettrodomestico anche attento ai consumi idrici che si attestano a soli 9,5 litri con programma Eco e dal funzionamento silenzioso vista una massima rumorosità pari a 42 dB.

Candy CDPN 1L390SW

Pro Prezzo basso

Regolazione del cestello superiore

Programma rapido in 29 minuti

Connessione NFC con lo smartphone Contro Nessuna opzione speciale per lavaggio e asciugatura

Manca il display

Non dispone di un programma per il mezzo carico

Assenza sistema di antiallagamento Candy CDPN 1L390SW è una lavastoviglie a libera installazione con capacità di carico pari a 13 coperti e design alquanto minimalista. Il rivestimento è completamente bianco mentre la console comandi presenta solo 6 tasti per selezionare i programmi di lavaggio e impostare la partenza ritardata a 3, 6 o 9 ore. L’assenza di un display impedisce di controllare il tempo rimanente al termine del ciclo e disporre dei codici errore in caso di malfunzionamenti come il mancato carico / scarico dell’acqua oppure un problema all’elemento riscaldante. L’essenzialità nel design la ritroviamo anche nel funzionamento disponendo, in totale, di 4 programmi, con l’aggiunta del prelavaggio. A parte l’accensione differita, non sono presenti opzioni speciali né per il lavaggio e tantomeno per l’asciugatura a condensazione senza apertura automatica della porta. L’immancabile programma Eco 45 °C ha una durata media di 170 minuti, il ciclo Intensivo richiede poco più di 2 ore per eliminare lo sporco più resistente, quello Universale è adatto per stoviglie normalmente sporche, mentre l’Ultra Rapido è indicato per un massimo di 4 / 6 coperti con sporco leggero e senza effettuare l’asciugatura. Da evidenziare l’utile possibilità di memorizzare l’ultimo programma utilizzato seguendo la semplice procedura indicata nel manuale. Un particolare interessante di questo modello è la tecnologia Smart Touch, ovvero l’associazione dello smartphone (solo sistema operativo Android) tramite connettività NFC. È sufficiente avvicinare il telefono al logo presente sul panello comandi per effettuare il pairing e sfruttare l’app Simply-Ti. In questo modo posso ottenere statistiche di lavaggio e suggerimenti per un utilizzo più efficace, guida alla risoluzione dei principali problemi e per la manutenzione ordinaria, nonché disporre di programmi addizionali. Chi desidera una lavastoviglie dalla programmazione alquanto intuitiva, buona flessibilità di carico grazie al cestello superiore regolabile e soddisfacente rimozione dello sporco, secondo la mia opinione troverà Candy CDPN 1L390SW una valida ed economica scelta d’acquisto. L’importante è avere la consapevolezza dei limiti offerti, ovvero mancanza del programma per il mezzo carico e opzioni speciali e assenza del display per una miglior praticità d’uso e del sistema AcquaStop per evitare allagamenti in caso di guasti.

AEG FFB63700PM

Pro Elevata capacità di carico in rapporto alle dimensioni di ingombro

Sensori per il riconoscimento del grado di sporco e quantità del carico

Completa dotazione di programmi

Funzione di igienizzazione

Bassi consumi energetici e idrici Contro Alcuni programmi sono molto lunghi AEG FFB63700PM è una lavastoviglie a libera installazione che, nonostante una larghezza di 60 centimetri pressoché standard, riesce a contenere fino a 15 coperti. Per garantire buone prestazioni in fase di lavaggio è stato brevettato il sistema ProClean a 4 mulinelli, con getti d’acqua in grado di raggiungere ogni zona dei cestelli e rimuovere efficacemente lo sporco. Inoltre, sono stati inseriti due appositi sensori per il riconoscimento automatico del carico e del livello di sporco, così da ottimizzare il consumo d’acqua. Anche la fase di asciugatura non è da meno grazie alla collaudata tecnologia AirDry, ovvero l’apertura automatica della porta a fine ciclo per favorire la circolazione d’aria e l’evaporazione naturale dell’umidità residua. Tramite il moderno panello di controllo con display posso scegliere uno dei 7 programmi a disposizione. Una gamma molto completa che, oltre ai consueti Eco 50°C e Intensivo 70°C, presenta il pratico ciclo AutoSense 45 / 70°C che sfrutta l’azione del sensore dello sporco per stabilire in automatico la temperatura dell’acqua. In aggiunta ci sono i programmi Cristalli 45°C specifico per stoviglie e bicchieri delicati, 30 minuti 60°C per pulire rapidamente piatti e pentole poco sporchi ed ExtraSilent adatto durante le ore notturne. Interessante la dotazione di opzioni speciali che comprende XtraDry (fissa su ogni programma tranne Eco) per potenziare l’asciugatura, ExtraHygiene che allunga la fase di risciacquo a 10 minuti mantenendo la temperatura a 70°C per eliminare fino al 99,99% dei batteri e TimeSaver attivabile solo su alcuni programmi allo scopo di ridurre di circa il 50% la durata del ciclo di lavaggio. AEG FFB63700PM è una lavastoviglie a libera installazione adatta, soprattutto, per famiglie numerose. Oltre a sfruttare la grande capacità di carico, possiamo beneficiare dell’appartenenza alla classe di efficienza energetica D e consumi contenuti pari a 86 kWh per 100 cicli con programma Eco. Un elettrodomestico anche dal funzionamento silenzioso con massima rumorosità di 48 dB e particolarmente gentile con stoviglie in cristallo grazie all’apposito programma e specifici supporti SoftGrip e SoftSpikes per bicchieri delicati inseriti nel cestello superiore. Secondo la mia opinione, l’unico punto debole è la durata mediamente lunga della maggior parte dei programmi (tranne Rapido e Cristalli), arrivando fino a 4 ore per terminare un ciclo di lavaggio Eco o ExtraSilent.

Whirlpool WFC 3C26 PF X

Pro Design moderno

Pannello di controllo con display

Elevata capacità di carico in rapporto alle dimensioni

Funzionamento silenzioso

Possibilità di lavare un solo cestello

Programma rapido in 30 minuti

Apertura automatica della porta a fine ciclo per migliorare l’asciugatura Pro Nessun problema riscontrato Ben 14 coperti per la lavastoviglie da libera installazione Whirlpool WFC 3C26 PF X, provvista di cestelli modulari, all’occorrenza anche removibili. Il cestello superiore è adattabile in altezza, permettendo una certa flessibilità di carico,anche se si deve stare attenti alle guide telescopiche che potrebbero danneggiarsi nel tempo se sottoposte a carichi troppo elevati. Il design è piacevole, anche se la soluzione bicolore si fa notare (display nero e corpo inox), e rimane dunque da valutare l’impatto visivo nel contesto dell’arredamento in cui si inserisce l’elettrodomestico. I risultati di pulizia sono buoni, anche per merito del sistema Power Clean Pro, che con dei getti posteriori agisce efficacemente sullo sporco più ostinato, mentre il sistema 6° Senso si occupa della rilevazione automatica del livello di sporco al fine di ottimizzare i parametri del ciclo di lavaggio. Una nota di merito per la presenza della partenza ritardata, che permette di sfruttare le tariffe energetiche più convenienti oppure di far partire il lavaggio quando non si vuole sentire alcun rumore, sebbene questa lavastoviglie sia discretamente silenziosa (46 dB). L’opzione multizona, che differenzia l’intensità dei getti d’acqua sui cestelli, è senz’altro comoda anche per la gestione dei mezzi carichi, ma è purtroppo selezionabile soltanto per alcuni dei programmi. La classe di efficienza energetica è A++ (in asciugatura A), e anche il consumo di acqua si attesta su buoni livelli (9,5 litri per ciclo). Il sistema di sicurezza denominato waterstop integrato nel tubo di alimentazione previene il pericolo di allagamento, impedendo la fuoriuscita di acqua in caso di guasto. In definitiva un elettrodomestico ben studiato, di discreta qualità costruttiva e di facile utilizzo. Rapporto qualità/prezzo a mio avviso interessante.

SMEG LVS222BIN

Pro Pulisce con cura anche stoviglie molto sporche

Programma per il mezzo carico

Utilizzo semplice Contro Non ha un programma per il lavaggio rapido

Manca il display

Tempi per la completa asciugatura piuttosto lunghi SMEG LVS222BIN è una lavastoviglie a libera installazione adatta per famiglie numerose vista una capacità di carico pari a 13 coperti. L’elettrodomestico viene proposto con colorazione completamente bianca e pannello di controllo molto essenziale per assicurare una semplice programmazione. A tal proposito dispongo di soli 5 pulsanti e relativi indicatori luminosi per scegliere i cicli di lavaggio e le opzioni speciali. Manca un display che solitamente è presente per indicare il tempo rimanente al termine del ciclo. Per garantire una pulizia approfondita anche di stoviglie molto sporche, i tecnici dell’azienda italiana hanno progettato un sistema orbitale costituito da due irroratori in grado di ruotare sovrapposti allo scopo di diffondere i getti d’acqua in ogni punto. Ciò significa poter agire con una certa efficacia rimuovendo anche incrostazioni di grasso e lo sporco più resistente. Il tutto è gestito da un prestazionale motore inverter senza spazzole che unisce elevata efficienza, affidabilità e funzionamento silenzioso con massima rumorosità pari a 49 dB. Per quanto riguarda la fase di asciugatura, questo modello adotta il metodo a condensazione naturale. Una scelta tecnica col vantaggio di non incidere sui consumi elettrici, tuttavia richiede tempo per eliminare completamente l’umidità dalle stoviglie. Passando ai programmi di lavaggio, in totale sono 5 e risultano sufficienti per la maggior parte delle situazioni. Oltre alle immancabili modalità Eco per i più bassi consumi e Intensiva per eliminare residui secchi con lavaggio a 65°C e risciacquo a 70°C, posso sfruttare il mezzo carico qualora avessi pochi piatti da pulire. L’unica mancanza significativa, secondo la mia opinione, è un programma rapido in grado di effettuare il lavaggio in meno di 30 minuti. Altri utili particolari sono rappresentati dal cestello superiore con altezza regolabile su 2 livelli, partenza ritardata (3, 6, o 9 ore) per avviare l’elettrodomestico in fasce orarie di maggior convenienza e sistema di protezione antiallagamento AcquaStop. SMEG LVS222BIN è, a parer mio, una lavastoviglie a libera installazione adatta a chi sta cercando un elettrodomestico di elevata capienza e di semplice gestione, ovvero senza dover passare ore a leggere il libretto delle istruzioni. Anche se non disponiamo delle più innovative tecnologie di lavaggio e di un sistema a pompa di calore per una rapida asciugatura, le stoviglie vengono pulite con efficacia anche a pieno carico.

Indesit DFE 1B19 S

Post a Comment