Il forno a microonde, apparecchio in grado di emettere delle onde radio per scaldare i cibi all’interno, è tra gli elettrodomestici che non possono certo mancare in una cucina: il merito è senza dubbio della sua grande versatilità e della sua capacità di ridurre i tempi di cottura di diversi alimenti, caratteristiche che si abbinano a un consumo energetico relativamente limitato, soprattutto per quanto riguarda gli ultimi modelli.

Come scegliere, quindi, un nuovo forno a microonde che meglio si adatta ai bisogni del consumatore? Innanzitutto, occorre prendere in considerazione le sue funzionalità , come le modalità di cottura e i programmi offerti dall’elettrodomestico stesso. Questo dispositivo garantisce infatti diversi tipi di cottura, che possono cambiare a seconda dei modelli. Tra i più diffusi si ricordano, ad esempio, il grill per una maggiore croccantezza, la cottura statica o ventilata, ideale per i dolci soffici, oppure a vapore, in grado di preservare le proprietà nutritive dei cibi. In generale l’apparecchio tende a riscaldare gli alimenti dall’interno verso l’esterno ma, coprendo le pietanze con un coperchio ad hoc, pensato per questi elettrodomestici, è possibile mantenere l’umidità , ottenendo così una cottura maggiormente uniforme.

Il display del forno a microonde si caratterizza per essere piuttosto intuitivo e di facile utilizzo. Su alcuni modelli, l’utente può selezionare un programma specifico adatto, per esempio, a riscaldare una bevanda o a scongelare un certo alimento (carne, pesce, ecc...). Oltre al design, ai materiali e alle dimensioni, può risultare utile, se in casa ci sono bambini, anche il blocco di sicurezza, che rende impossibile l’apertura del dispositivo; inoltre, alcuni sistemi intervengono immediatamente per fermare la cottura se all’interno sono stati inseriti materiali non adatti.

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