Fra gli elettrodomestici che stanno diventando sempre più presenti nelle nostre cucine, vi è proprio l’essiccatore per alimenti.

Una volta la frutta, le erbe e la carne si essiccavano secondo i metodi tradizionali e si conservavano per l’inverno, oggi, invece, risulta molto più difficile adottare queste tecniche, ma fortunatamente la tecnologia è venuta in nostro soccorso. Basta inserire gli alimenti nel cestello in acciaio o in plastica e l’aria calda fa essiccare l’alimento in modo semplice.

La funzione dell’apparecchio per essiccare, consiste proprio nel disidratare frutta, verdura, funghi, erbe aromatiche e tutto ciò che si vuole conservare.

Ma perché comprare un essiccatore per alimenti? Magari abbiamo un orto e non riusciamo a consumare tutto, ad esempio se siamo dei cercatori di funghi e ne troviamo molti, risulta utile per seccarli e conservarli. La macchina essiccatrice permette di conservare l’integrità minerale e vitaminica di questi alimenti, è ecologica, ha consumi ridotti e contrasta gli sprechi.

Ovviamente ora sorge spontanea una domanda: perché non usare il forno o non essiccare gli alimenti al sole? Semplice, non sono metodi convenienti: con il forno si rischia di alterare l’alimento ed il sole richiede tempi molto lunghi, inoltre, i prodotti devono essere essiccati senza semi e naturalmente devono essere protetti da polvere, insetti etc etc.

In questo nuovo articolo su eComesifa.it, vedremo nel dettaglio quali sono i vantaggi della macchina per essiccare, quali parametri ci possono aiutare per scegliere quella che si adatta meglio alle nostre esigenze, le caratteristiche che deve avere una buona macchina ed i confronti fra i migliori prodotti in commercio.

Come funziona l’essiccatore per alimenti

Prima di capire qual è il modello di essiccatore più adatto alle nostre esigenze è bene capire come si compone e soprattutto come funziona. Con questi criteri di scelta, sapremo orientarci verso l’elettrodomestico che meglio si adatta alle nostre esigenze:

Direzione del flusso di aria

Vi consigliamo di scegliere una macchina per essiccare a flusso orizzontale, perché in questo modo, l’aria investe tutti i cestelli, consentendo un’essiccazione omogenea del prodotto all’interno. I tempi di essiccazione sono più rapidi, l’essiccazione è omogenea senza l’utilizzo di temperature eccessive.

Programmi

Esistono in commercio essiccatori con diversi programmi: automatico, per chi è inesperto, essiccazione veloce, specifico per i crudisti, economico per risparmiare sui consumi ed infine i programmi manuali.

Fra i programmi necessari, è utile verificare che vi sia quello di mantenimento, si tratta di una opzione che non arresta la macchina a fine ciclo, perché i prodotti essiccati al suo interno, inizierebbero immediatamente il processo di reidratazione con conseguente formazioni di muffe o marcescenza. Da evitare la partenza ritardata perché all’interno i prodotti comincerebbero a perdere acqua, nutrienti ed a marcire.

Temperatura

Poter regolare la temperatura dell’essiccatore è importante. Scegliamo una macchina essiccatrice che non superi i 60°/70° e che possa essere regolata anche ad una bassa gradazione, solitamente viene indicata una temperatura attorno ai 30° per un’essiccazione perfetta. Se la macchina non offre la possibilità di regolare la temperatura scartiamola.

Capacità

I modelli standard in commercio dispongono dai 3 ai 5 cestelli che possono contenere fino a 3 kg di alimenti, ma se vi occorre più capiente, potete optare per essiccatori dai 6 kg.

Timer

Molti hanno la funzione del timer, molto importante, perché vi consente di avviare l’essiccazione di notte senza preoccuparsi di doverlo poi spegnere, ma leggete bene se è possibile impostare l’avvio ritardato.

Essiccatore per alimenti: dettagli tecnici

Quando compriamo una macchina per essiccare, verifichiamo in primis i materiali. Dovete optare per apparecchiature di solo acciaio Inox AISI 304 o AISI 430 o plastica idonea per alimenti, corredati da certificazione M.O.C.A.

I cestelli devono essere in plastica ma robusti, evitare quelli trasparenti che possono rompersi al più piccolo urto. Anche l’acciaio inox AISI AISI 304 è ottimale per i cestelli, ma è senz’altro un particolare che influisce sul costo del prodotto. Da evitare invece lamiera verniciata o zincata e simili, possono arrugginirsi, perdere colore etc.

Assicuratevi che si tratti di un apparecchio versatile: quindi che il vano di carico sia accessibile da entrambi i lati del tunnel di essiccazione, che ci sia un’opzione che vi permette d’invertire il moto del motore, per aver un processo maggiormente omogeneo.

Per quanto riguarda la pulizia dell’apparecchio, risulterà è più facile se il motore si può estrarre. Evitare gli apparecchi con motore posto al di sotto dei cestelli, perché finiranno per sporcarsi subito.

Anche le portelle sarebbe bene che fossero completamente estraibili, sia per lavarle meglio, sia per invertirle. Preferire quelli che si aprono come uno sportello del forno o si estraggono in orizzontale. No alla rimozione verticale: è scomoda e obbliga chi utilizza l’apparecchio a riporlo in spazi appositi per lo stesso.

Attenzione alle lampade a raggi infrarossi che vengono sponsorizzate come “essiccazione effetto sole). A parte il fatto che i raggi UV del sole sono blu/viola e non rossi ma se siete un poco pratici di essiccazione vecchio stile, il cibo si fa essiccare in luoghi ombreggiati, caldi e ventilati e non esposto direttamente ai raggi solari. Gli infrarossi, oltretutto, incidono sul prezzo del prodotto.

La potenza non è da tralasciare: più di 750 W significa che è più veloce ma che consuma anche di più.

Per quanto riguarda le ventole, una di base va bene, ma se ce ne sono almeno due è meglio, perché l’aria viene meglio distribuita e la disidratazione avviene uniformemente.

Sulla scelta del modello ovviamente influiscono la maneggevolezza e lo spazio. In definitiva sono da preferirsi i modelli a base rettangolare che possono più facilmente trovare collocazione.

Attenzione al peso, se dovete spostarlo dal suo posto per utilizzarlo, optate per un modello leggero. Confrontate il peso fra i piccoli essiccatori in plastica e quelli in acciaio.

Un apparecchio silenzioso? Se deve lavorare per parecchie ore, compresa la notte, è un aspetto da valutare.

Quanto spendere per l’acquisto di un essiccatore?

Quanto influiscono sulla scelta marca e prezzo? Molto direi, il prezzo soprattutto. E’ chiaro che se vogliamo un modello tutto in acciaio, con più ventole, più cestelli e più funzioni, dobbiamo mettere in preventivo di spendere una cifra consistente, 500 euro circa. Se optiamo invece, per un modello meno sofisticato possiamo cavarcela anche con 70 euro.

Perchè scegliere il made in Italy?

Sei buoni motivi:

assistenza e reso più facile e diretto materiale illustrativo in italiano (si evitano gli errori di traduzione) materia prima certa e sicurezza degli standard di produzione certificato di idoneità alimentare dei materiali di costruzione certificati CE garanzia di due anni (obbligatoria)

Niente da togliere alle altre marche, leggete le recensioni, chiedete a parenti ed amici e traete le vostre conclusioni.

Modelli di essiccatori per frutta ed alimenti a confronto

Vediamo qualche modello fra i migliori essiccatori per alimenti a confronto:

Biosec Domus B5

Biosec B5 Domus è il piccolo della linea domestica di Tauro Essiccatori. Lavora per flusso d’aria orizzontale e unidirezionale, ad oggi la miglior soluzione per avere un’essiccazione rapida, naturale e delicata.

Made in Italy, ottimo prodotto. Flusso d’aria orizzontale, essiccazione rapida ed efficace. Dispone di sette programmi fra cui uno silenzioso ed uno per il risparmio energetico. La ventola ha una resistenza elettrica che si regola con il termostato per essere impostata al consumo minimo di energia. Inoltre ha un design elegante.

L’essiccatore Biosec Domus B5, lo trovate su Amazon.it al prezzo di 176,00 €.

Severin OD 2940

Altro bel prodotto è il Severin OD 2940, ideale per essiccare frutta e verdura, ma anche per carne e pesce.

Dispone di cinque ampi ripiani regolabili in altezza ed è silenzioso. E’ di facile manutenzione: lo si può interamente smontare e lavare. E’ assente il timer e non si può regolare la temperatura. Di facile utilizzo. Potenza: 250 watt Fascia di prezzo: economica.

Il prezzo su Amazon.it è di circa 50,00 euro.

Beper 90.506 DRYSTAR

Questo essiccatore è dotato di un termostato regolabile, necessario per poter regolare la temperatura (molto utile nel caso di essiccazione di diversi alimenti che richiedono diverse temperature. Non dispone di timer. E’ silenzioso. Ha 5 cestelli capienti (totale 1kg). Basso consumo energetico (245 watt).

Il prodotto in questione è di fascia economica con un prezzo di circa 65,00 € su Amazon.it .

Melchioni Family 118320000

Ideale per essiccare alimenti come funghi, verdura e frutta, questo prodotto ha un ottimo rapporto qualità/prezzo.

Ottimo prodotto, prezzo vantaggioso. Termostato regolabile (si va da 35° a 70°). Di facile utilizzo con istruzioni chiare e complete. Abbastanza silenzioso. Altezza fra i ripiani scarsa non si possono inserire alimenti interi. Gli inserti son di plastica fragile, attenzione a non rovinarli durante il maneggiamento.

Venduto a soli 39,00 euro in offerta su Amazon.it.

Reber Artus D03

Questo essiccatore digitale Artus, permette di essiccare facilmente alimenti come frutta, legumi, carne e pesce.

Modello di essiccatore ottimo con prezzo contenuto. Essiccazione rapida ed efficiente. Dispone di timer digitale e termostato regolabile (fino a 70°).

Il prezzo di vendita di Artus D03 è di 75,00 euro.

Klarstein Bananarama

Ha una una potenza di 550 watt. Presenti sei scomparti di cui due ad incastro. Temperatura preimpostata a 70° (si può regolare fino a 40°). Il timer è preimpostato sulle 12 ore e può essere regolato da 1 a 48 ore.

Grazie all’essiccatore Bananarama di Klarstein, avrete la possibilità di preparare alimenti ricchi di vitamine, come ad esempio la frutta secca, i fiocchi di mela e banana e delle verdure sane come i pomodori secchi.

E’ in vendita su Amazon.it a 89,99 € ed è veramente un’ottimo prezzo.

Klarstein Fruit Jerky pro 6

Dispone di ben sei scomparti removibili. La sua potenza è pari a 630 Watt e permette un’essiccazione veloce con la modalità di ricircolo dell’aria interna. Temperatura regolabile fino a 68°C in modo da fornire il giusto calore agli alimenti.

L’essiccatore Klarstein può essere utilizzato anche per rinfrescare gli alimenti. Oltretutto, grazie alla possibilità di rimuovere i vari piani di essiccazione, questo elettrodomestico può essere pulito facilmente.

Il Fruit Jerky pro 6 di Klarstein è un essiccatore di fascia alta ed il suo prezzo è di 229,99 euro, ma dobbiamo dire che li vale tutti.

Reber 10080 N

Il Reber 10080 N è un’essiccatore a controllo digitale per alimenti come la frutta, la verdura, la carne o il pesce. E’ possibile regolare il tempo di funzionamento fino a 72 ore, con indicazione del tempo residuo di funzionamento in ore. Anche la temperatura è regolabile da 35° a 70°.

La struttura esterna di questo essiccatore è in acciaio inossidabile. Dispone di ben 5 cassetti estraibili in acciaio inossidabile per una comoda pulizia.

Il prezzo è di 228,99 euro su Amazon.it.

Consigli per gli acquisti

Sicuramente, grazie ai forti sconti aggiornati giornalmente, troveremo più comodo acquistare online. Possiamo recarci in negozio, però, per vedere i modelli, “toccarli con mano” e poi effettuare poi il nostro acquisto sul web, se più conveniente. Ricordiamo che ovviamente si trovano essiccatori su Amazon, a prezzi ottimi e soprattutto adatti un po’ a tutte le esigenze come abbiamo visto in questo articolo. Se poi consideriamo che Amazon è comunque il numero uno per l’assistenza clienti vien facile pensare che procedere con l’acquisto su questo sito è un guadagno di tempo oltre che di denaro.

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