Durante il periodo invernale, le temperature dell’ambiente esterno e interno calano a picco. In alcune parti d’Italia si raggiungono anche temperature sotto lo zero. Oltre un vestiario ricco di lana, sciarpe e giubbotti, sono necessarie altre soluzioni per garantire una temperatura confortevole all’interno della nostra abitazione. Esistono numerose soluzioni ma quella più pratica è sicuramente l’acquisto di stufe a gas.

I vantaggi, perché scegliere una stufa a gas

La stufa a gas è una tipologia di stufa che, per il suo funzionamento, fa uso di una bombola a gas. La più grande comodità di questa tipologia di riscaldamento è la facile versatilità all’interno di un locale chiuso. Grazie alla presenza delle ruote e alle dimensioni contenute, infatti, essa sarà facilmente spostabile in ogni stanza della casa.

Una stufa a gas è una vera e propria manna dal cielo per quelle persone che vivono in affitto e non vogliono effettuare lavori edilizi, oppure per le abitazioni nelle quali non è presente un sistema di riscaldamento a metano, poiché non raggiunte dal gas di città.

Esse sono inoltre più pulite, efficienti e a basso consumo di stufe a pellet o elettriche, oltre che a necessitare di meno manutenzione.

Nella maggior parte delle stufe a gas, è possibile allocare all’interno una bombola fino a 15kg che, in base al tempo di accensione della stufa, alla potenza e all’ambiente da riscaldare può durare da pochi giorni a un intero mese. Il tempo di durata della bombola, inoltre, dipende anche dalle ore di utilizzo giornaliere.

Come scegliere

Esistono numerose tipologie di stufa a gas, con diversa potenza, con grandezze diverse e con accessori differenti. Prima di procedere all’acquisto è necessario mettere in conto le proprie necessità e, ad esempio, evitare di acquistare la stufa più potente sul mercato se si necessita di riscaldare una stanza molto piccola.

Tra le caratteristiche da valutare c’è sicuramente la tipologia di pannello, che può essere catalitico o infrarossi. L’ultimo è più moderno ed efficiente, in quanto riscalda un volume maggiore in un tempo ridotto rispetto alla primo tipologia. Esso è spesso composto da più pannelli in ceramica, in modo tale da poter gestire la potenza dello stesso.

In alcuni modelli sono presenti anche delle ventole che, grazie alla presenza di resistenze elettriche che producono calore, possono distribuire meglio e più velocemente l’aria calda all’interno dello spazio che necessita calore.

La caratteristica più importante di una stufa a gas, tuttavia, è la presenza di sistemi di sicurezza efficienti. Una stufa di qualità avrà montato un sistema che spegne automaticamente il dispositivo in caso di eccessiva presenza di anidride carbonica nell’aria della stanza in cui si trova. In caso di ribaltamento, inoltre, il dispositivo necessita di un sistema che lo spegne automaticamente per evitare fuoriuscite di gas nell’ambiente circostante.

Manutenzione

Quando si decide la tipologia di stufa a gas più adatta alla nostra casa e alle nostre esigenze, bisogna verificare che ogni componente all’interno della stessa sia nuovo, che il tubo del gas che si collega alla bombola sia tagliato della misura giusta e non sia piegato ma, al massimo, curvato. Verificare la solidità di guarnizioni e raccordi, altre parti molto delicate. Una volta accesa ed utilizzata, arriverà prima o poi il momento di pulirla. Grazie all’assenza di canna fumaria e di resti combustibili, è necessario effettuare delle semplici spolverate, oltre che la periodica sostituzione della bombola.

Per capire quando essa sta per terminare, basterà osservare la luminosità del pannello che sarà inevitabilmente minore, così come la quantità di calore irraggiato.

Per sfruttare al massimo l’efficenza del dispositivo, è necessario non coprirne i lati e non poggiare tessuti al di sopra di esso, anche per ovvi motivi di sicurezza.

Quanto costa?

Dipendentemente dalle caratteristiche della stufa a gas, i prezzi oscilleranno un po’. In base alla scelta del pannello, alla wattaggio della stufa, alla presenza di ventole e alla grandezza della bombola allocabile, il costo potrebbe variare dagli 80 euro fino ai 200.

Tra i modelli con migliore qualità prezzo troviamo, ad esempio, il Sicar Eco45 o la Niklas Nova Turbo, entrambe con pannelli infrarossi.

Per quanto riguarda modelli più costosi, i dispositivi De Longhi sono sicuramente i migliori.

Sia il Blue Flame VBF che il IR3010.GY, infatti, possiedono doppi sistemi di sicurezza super precisi, oltre che design più accattivanti anche grazie all’utilizzo di materiali migliori.

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